mercoledì 23 dicembre 2009

Nuovo Inizio

Dopo varie discussioni capiamo che il solo modo per salvare Arold è liberarlo da Ophmet. E il solo modo per farlo è uccidere il verme.
Quindi ci rechiamo dall'uomo con la bombetta, il nostro tuttologo di fiducia, e ci facciamo spiegare come fare il rito di convocazione.
Ci da le indicazioni sul cosa serve e come usarlo.

John cerca un luogo adatto e, dopo una mezz'ora indica una vecchia fattoria abbandonata.

Nel frattempo William e Antony vanno a recuoerare il materiale. 7 candele e della polvere di gesso. Poi vanno a cercare qualcuno ceh sappia la forlmula necessaria alla convocaziona.
In poco mano di 1 ora si ritrovano tutti nell'albergo.

Antony e William partono con un calesse su cui caricano lo spacchio in direzione del luogo prescelto.
Gli altri caricano Arold, parecchie armi e l'occorrente per far esplodere il vermone.

Dopo circa mezz'ora arrivano ma, invece di Arold, portano con loro una donna di facili costumi.
Ci spiegano che Arold è riuscito a scappare e, dato ceh servivano 7 persone per il rito, hanno pensato di caricare questa ignara ragazza.

Iniziamo il rito. Posizioniamo le candele, la polvere di gesso, mettiamo lo specchio dentro il cerchio e Paul comincia a recitare la litania.

Passano alcuni minuti e l'ambiente intorno a noi comincia a modificarsi. Le candele aumqntano di intensità, la polvere di gesso prende fuoco e il fumo che ne scaturisce si unisce nel cielo notturno.
Poi diventa tutto buio... ci mettiamo un pò per realizzare che il verme gigante è tutto intorno a noi. Sarà lungo 30 metri. E' enorme.

John spara alla prima carica esplosiva. Il verme lancia un urlo e brandelli di carne putrescente shizzano. La bestia comincia a girare vorticosamente su se stessa. In rapida successione ognuno di noi spara. Chi per far esplodere un'altra carica, chi direttamente al verme.
La creatura cerca di difendersi e dimena la grossacoda.
Veniamo tutti colpti.
Alcuni volano lontano e perdono i sensi.
Quelli ceh restano in piedi riescono a sparare altri colpi ed eliminano la cratura.

Tornaimo in albergo e, dopo acluni giori, ci siamo più o meno ripresi tutti.
Barcker è ancora in coma.

Ora sta a nopi decidere cosa fare.
Quaesto è un nuovo inizio e noi saremo gli artefici di quello che accadrà.

lunedì 14 dicembre 2009

La morte di Franklin

Emerick viene stabilizzato.
Il gruppo inizia ad investigare ma non scopre nulla di importante.
Nel frattempo nella loro mente si profila il dubbio che Emerick non agisca da solo.
Quando riescono ad interrogarlo scoprono che il vero mandante è Franklin!
Come ha fatto a giungere nel 1863 e perchè?
Si succedono una serie di ricerche e combattimenti con diversi sicari e alla fine grazie a Faust scoporono che un motivo per cui Franklin è li è parlare con Barker.
Barker allora è vivo?
Sempre grazie a Faust lo trovano, ma lo sforzo sostenuto per la ricerca onirica prosciuga Faust di tutte le sue energie.
Barker è quasi morto, ma Arold e Paul si prendono cura di lui e lo salvano.
John esce per cerare Franklin e dopo averlo trovato senza fare domande lo uccide.
Il gruppo cade nel panico.
Come faremo ora a sapere perchè voleva parlare con Barker?
Arold ha un malore, il suo occhio destro inizia a sanguinare e lui sviene.
L'uccisone di Franklin ha rimosso il legame che questi aveva con Opmet.
Ora Arold è il solo legame che il "dio" ha ed esso ha esteso la sua influenza su di lui!
Il suo occhio spento diventa il legame con il "dio" e lui iniza a sentire nella sua testa le voci che anche Franklin sentiva.
Quasto porta Arold sul baratro della follia...
Durante la notte esce e si ubriaca, cerca un modo per levarsi quelle voci dalla testa, voci che gli dicono di uccidere.
Nel frattempo William ha un idea:
"E se uccidessimo Opmet?"
William si ricorda che Antony aveva raccontato loro che esisteva un rituale per materializzare le creature che non si possono vedere con occhi mortali.
Se l'uomo con la bombetta li aiuterà, forse portanno salvare Arold dalla pazzia!