giovedì 5 agosto 2010

Una strana civiltà

Dopo aver combattuto gli strani umanoidi cominciamo a camminare facendo un quadrato con la convinzione di rituornare nella stanza da cui siamo partiti.
Con grande stupore scopriamo che non è così. Ad ogni passaggio le stanze mutano e così ci ritoroviamo persi in un labirinto.

Notiamo che su ogni porta delle stanze ci sono incisi delgi strani simboli e che, quando varchiamo la soglia, veniamo assaliti da un senso di nausea.

Passiamo parecchi tempo a fare diversi tentativi, ipotesi e supposizioni ma sembra non esserci soluzione

Presi dalla disperazione, come ultima spiaggia, cancelliamo i simboli sapendo che non è mai una buona cosa. E infatti arriva un enorme lupo fatto di metallo e corpi umani. Combattiamo e alla fine riusciamo a metterlo in fuga. Ci lecchiamo le ferite e siamo da capo.

Proprio quando le ultime speranze stanno lasciando il posto alla rassegnazione e allo sconforto arrivano due tizi vestiti in modo strano, ognuno con un manipolo degli umanoidi che ci avevano attaccato in precedenza.
I due parlottano tra di loro con suoni gutturali che ci risultano incomprensibili, poi comincia uno scontro tra le due squadriglie di umanodi.
Uno dei due si da alla fuga, l'altro rimane e ci eice di essere uno sciamano e ci condce alla sua dimora.

Arriviamo in una specie di tendopoli piena di questi pezzenti e l'odore di piscio e putridume è quasi insopportabile. Come se non bastasse scopriamo che si nutrono di carne umana...

Scopriamo che questo sciamano fa uno strano rito, che si conclude con la marchiatura a fuoco, che serve a passare attraverso le stanze senza perdersi.
Dopo vari tentennamenti decidiamo di sottoporci a questa barbarica procedura.

Poi chiediamo di Wilfred. Subito un alone di terrore cala su questo strano personaggio e borbotta qualcosa tipo che nessuno può andare da lui, che non può indicarci la via...

Decidiamo allora di tornare in hotel a meditare.

Con nostra grande sorpresa il rito sembra funzionare e, difatti, riusciamo a trovare una via d'uscita.
Così torniamo puzzolenti e malconci in Hotel, con la giusta mancia al portiere, ritornaimo nella nostra stanza per darci una ripulita e recuperare le forze.

Nessun commento: