Sommità di un palazzo, Altrove
"Richard, a cosa pensi?"
"Penso a Antony"
Richard si volta verso l'uomo con gli occhi azzurri.
"Mi ha detto Arrivederci... come se avesse capito qualcosa."
"Quando ti sei sparato, per andare oltre, io credevo che non saresti mai tornato indietro.
Invece ce l'hai fatta, anche se hai portato con te quella cosa.
Credo che tu abbia fatto tutto quello che era in tuo potere per salvarli, per indirizzarli...
Hai voluto loro bene, come fossero dei figli, e adesso sarai riconpensato da loro, anche se non lo sanno."
Richard, attraverso le nebbie di Altrove, guarda il gruppo che parla con l'altro se.
"Era un piano rischioso il tuo Richard, ma hai visto giusto."
Richard guarda l'uomo alto.
"Sai, appena sono tornato, ci sono stati molti momenti in cui il mostro ha combattuto per prendersi il mio corpo, a volte ho resistito, a volte no, ma alla fine ho fallito e lui si è liberato.
"Dovevi farlo, era l'unico modo per salvare il mondo da Arold."
"Lo so, lo specchio mi aveva mostrato il futuro.
Avevo visto la cura che distruggeva il mondo, ma che nello stesso modo lo salvava.
I figli della cura potevano resitere alla malattia che Arold avrebbe diffuso, come piano B."
"Ma tu non potevi sviluppare la cura, nessuno ne era in grado."
"Ma il mostro si - sorride Richard - lui aveva le conoscenze e la rabbia per debellare il mondo, e cercando di farlo, di salvarlo."
Richard si sporge dal parappetto e guarda giù.
"Non so cosa fare, se salto, quando il mostro sarà morto tornero nel mio corpo?"
"Lo farai."
"Ho paura, paura di non essere più all'altezza dell'agenzia."
L'uomo alto mette una mano sulla spalla di Barker.
"Perchè non lo hai detto loro?"
"Perchè se avessi detto che mi serviva il corpo, forse avrebbero fatto un piano per limitare i danni, e magari il mostro sarebbe fuggito."
"Ma così facendo rischi di non tornare."
"Non mi importa - Barker mette la sua mano su quella dell'uomo - il mondo è più importante di me, della mi vita."
"Richard, sei un uomo buono, forse 140 anni fa mi sono sbagliato su di te."
"Hai fatto quello che dovevi, io avevo fallito."
"Ma hai trovato un modo per salvare il mondo lo stesso."
"Grazie - Barker sorride - di avermi dato una seconda possibilità."