giovedì 9 dicembre 2010
Il palazzo
Boris osserva il gruppo entrare nel palazzo e tira un sospiro di sollievo.
E' finita.
Si volta e con gli altri si allontana.
Mentre cammina nella città Boris si mette a parlare con il suo secondo:
"Pensavo sarebbe finita male, avevo sentore che avessero fiutato qualcosa."
"Meglio, alla fine non abbiamo fatto loro del male."
"Si lo so, ma lui ci aveva detto di non avvisarli che sopra il palazzo li stava aspettando e temevo capissero che c'era qualcosa che non andava."
Camminano per alcuni minuti poi un movimento attira lo loro attenzione.
Si voltano verso l'immagine fugace.
Un istante.
Lui è davanti a loro.
Avete selto con chi stare vedo...
"Chi sei, come puoi parlare nello nostre menti?"
Mi dispiace per voi.
Provano a sparare, le pallottole non servono a nulla.
Un attimo e sono tutti a terra, in un bagno di sangue.
Nell'istante prima di morire il secondo pensa alla donna che non rivedrà mai più.
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