Scritto da pippolomazzo-fra
Stando a quanto detto da lui dovrebbe essere il 2004 ed il luogo dovrebbe essere Francoforte.
Siamo in una stanza, insieme ad un ciccione che russa.
Gli prendiamo soldi e vestiti e ci trasferiamo in un'altra stanza di quello che sembra essere una grossa locanda.... moderna ma sempre locanda sembra essere.
La nostra attenzione è attratta da tanti oggetti moderni, tra cui una scatola che emette immagini e suoni.
Le immagini ed i suoni descrivono quello che accade in questo paese.
Sembra che ci sia una specie di regime, intransigente e violento, che vuole "eliminare" quello che noi stiamo cercando, ovvero i rave party e le persone che ad essi vi partecipano.
Con i pochi soldi a disposizione Paul compra dei giornali locali e dei vestiti del tempo, giusto per passare inosservati e mimetizzarsi tra la gente.
Così mimetizzati, qualcuno di noi esce per un giro di perlustrazione: le strade sembrano essere molto tranquille, pattugliate da gruppi di ragazzotti vestiti e agghindati in modo simile, piene di polizia ad ogni angolo ed ad ogni vicolo.
Portiamo Faust con noi presso un distretto di polizia.
Sicuramente se c'è un posto dove possiamo trovare dei nemici del regime è proprio il commissariato di polizia...
E siccome i rave party sono nemici del regime, è possibile che tra i ricercati dal regime ed i rave party possa esserci un certo qual nesso.
Faust, memorizzata la faccia ed il nome di alcuni dei nemici pubblici più pericolosi e ricercati, decide di entrare nei sogni di uno di essi.
Il sogno è pieno di allucinazioni, di cose strane, come se la persona che sta sognando fosse sotto l'effetto di strane droghe o allucinogeni.
Il primo tentativo di chiedere informazioni sui rave party, forse a cause della domanda troppo diretta da parte di Faust, non va a buon fine.
La nostra attenzione è attratta da tanti oggetti moderni, tra cui una scatola che emette immagini e suoni.
Le immagini ed i suoni descrivono quello che accade in questo paese.
Sembra che ci sia una specie di regime, intransigente e violento, che vuole "eliminare" quello che noi stiamo cercando, ovvero i rave party e le persone che ad essi vi partecipano.
Con i pochi soldi a disposizione Paul compra dei giornali locali e dei vestiti del tempo, giusto per passare inosservati e mimetizzarsi tra la gente.
Così mimetizzati, qualcuno di noi esce per un giro di perlustrazione: le strade sembrano essere molto tranquille, pattugliate da gruppi di ragazzotti vestiti e agghindati in modo simile, piene di polizia ad ogni angolo ed ad ogni vicolo.
Portiamo Faust con noi presso un distretto di polizia.
Sicuramente se c'è un posto dove possiamo trovare dei nemici del regime è proprio il commissariato di polizia...
E siccome i rave party sono nemici del regime, è possibile che tra i ricercati dal regime ed i rave party possa esserci un certo qual nesso.
Faust, memorizzata la faccia ed il nome di alcuni dei nemici pubblici più pericolosi e ricercati, decide di entrare nei sogni di uno di essi.
Il sogno è pieno di allucinazioni, di cose strane, come se la persona che sta sognando fosse sotto l'effetto di strane droghe o allucinogeni.
Il primo tentativo di chiedere informazioni sui rave party, forse a cause della domanda troppo diretta da parte di Faust, non va a buon fine.
Anzi, Faust rischia quasi di essere picchiato da Thomas - il nemico pubblico numero 1 di Francoforte - per cui Fasut decide di desistere da questo tentativo di capire informazioni tramite i sogni...
La cosa che ci risulta strana è che, non appena Faust parla di Rave party o cerca di crearne uno nel sogno di Thomas, costui inizia a sparare all'impazzata, cercando anche di arrestare delle persone....
Che sia un poliziotto infiltrato?
Ci concentriamo su una ricerca di informazioni "vecchio stile".
Il giorno seguente, pattugliando la città, incontriamo Thomas.
Facciamo di tutto per carpire informazioni da lui e per poterci intrufolare in un rave party, ma l'unica cosa che riusciamo ad ottenere è una promessa:
"Se avete della droga da vendere, posso farvi conoscere uno che vi porterà in un posto dove potrete venderla ..."
Forse questo fantomatico posto è proprio il rave party che cercavamo.
Ci accordiamo con Thomas: abbiamo droga da vendere - e lui chiama una persona che ci spiega sia come accedere alla "festa" dove poter vendere la droga sia le condizioni a cui venderla.
Accettate le condizioni, seguiamo le istruzioni ricevute e ci ritroviamo con un tagliandino colorato con su scritto un luogo ed un orario.
Ci rechiamo in quel posto e, dopo aver contrattato con delle persone che non volevano farci entrare, riusciamo a oltrepassare la porta per la "festa".
Nel posto dove si sta tenendo questa festa la musica è assordante. E' altissima, rimbimbante, fastidiosa.
La gente, però, continua a ballare, come se fosse in preda a qualche strano delirio o, probabilmente, droga.
Scopriamo che il posto dove siamo si chiama "Halle 7" e sembra essere un enorme capannone con dentro dei giganteschi macchinari metallici ormai abbandonati e arrugginiti....
Decidiamo di perlustrare questo luogo in lungo ed in largo e ci accorgiamo che, spingendo una porta in metallo, si apre un passaggio verso un altro enorme capannone.
La gente, drogata ed ubriaca, comincia ad invadere anche questo luogo - luogo che, rispetto al precedente, è molto più buio.
Gli acuti sensi da militare di John si accorgono che 2 delle persone che sono entrate in questa sala, recatesi a ballare in un angolo buio, scompaiono nel nulla, precipitando giù per una botola.
Ci caliamo sotto e qui troviamo altre stanze enormi, sempre piene di materiale metallico dismesso.
John ha un altro presentimento: gli sembra di aver visto qualcuno muoversi... forse non siamo soli qui sotto.
Perlustriamo le stanze qui sotto finchè non ci accorgiamo che c'è una scala che porta al piano di sotto.
Nello scendere siamo tutti colti da uno strano presentimento, una sensazione....
Guardandoci indietro ci accorgiamo che siamo passati sopra dei segni scritti con vernice colorata sulla scala.
Forse siamo arrivati ad un punto interessante della ricerca.... forse abbiamo trovato qualcosa di soprannaturale...
La cosa che ci risulta strana è che, non appena Faust parla di Rave party o cerca di crearne uno nel sogno di Thomas, costui inizia a sparare all'impazzata, cercando anche di arrestare delle persone....
Che sia un poliziotto infiltrato?
Ci concentriamo su una ricerca di informazioni "vecchio stile".
Il giorno seguente, pattugliando la città, incontriamo Thomas.
Facciamo di tutto per carpire informazioni da lui e per poterci intrufolare in un rave party, ma l'unica cosa che riusciamo ad ottenere è una promessa:
"Se avete della droga da vendere, posso farvi conoscere uno che vi porterà in un posto dove potrete venderla ..."
Forse questo fantomatico posto è proprio il rave party che cercavamo.
Ci accordiamo con Thomas: abbiamo droga da vendere - e lui chiama una persona che ci spiega sia come accedere alla "festa" dove poter vendere la droga sia le condizioni a cui venderla.
Accettate le condizioni, seguiamo le istruzioni ricevute e ci ritroviamo con un tagliandino colorato con su scritto un luogo ed un orario.
Ci rechiamo in quel posto e, dopo aver contrattato con delle persone che non volevano farci entrare, riusciamo a oltrepassare la porta per la "festa".
Nel posto dove si sta tenendo questa festa la musica è assordante. E' altissima, rimbimbante, fastidiosa.
La gente, però, continua a ballare, come se fosse in preda a qualche strano delirio o, probabilmente, droga.
Scopriamo che il posto dove siamo si chiama "Halle 7" e sembra essere un enorme capannone con dentro dei giganteschi macchinari metallici ormai abbandonati e arrugginiti....
Decidiamo di perlustrare questo luogo in lungo ed in largo e ci accorgiamo che, spingendo una porta in metallo, si apre un passaggio verso un altro enorme capannone.
La gente, drogata ed ubriaca, comincia ad invadere anche questo luogo - luogo che, rispetto al precedente, è molto più buio.
Gli acuti sensi da militare di John si accorgono che 2 delle persone che sono entrate in questa sala, recatesi a ballare in un angolo buio, scompaiono nel nulla, precipitando giù per una botola.
Ci caliamo sotto e qui troviamo altre stanze enormi, sempre piene di materiale metallico dismesso.
John ha un altro presentimento: gli sembra di aver visto qualcuno muoversi... forse non siamo soli qui sotto.
Perlustriamo le stanze qui sotto finchè non ci accorgiamo che c'è una scala che porta al piano di sotto.
Nello scendere siamo tutti colti da uno strano presentimento, una sensazione....
Guardandoci indietro ci accorgiamo che siamo passati sopra dei segni scritti con vernice colorata sulla scala.
Forse siamo arrivati ad un punto interessante della ricerca.... forse abbiamo trovato qualcosa di soprannaturale...
forse questa è la sede di Maximilian.
Tutte le stanze qui sotto sono separate da questi simboli e, ogni volta che passiamo da una stanza all'altra, passiamo sopra questi strani simboli ed abbiamo sempre la solita sensazione.
Inoltre notiamo una cosa stranissima: se usciamo da una stanza e vi rientriamo successivamente, la stanza di prima non è più la stessa.... la sua forma è diversa, cambiata...
Vorremmo fermarci un po' a pensare su quello che abbiamo appena visto ma veniamo assaliti da strane persone ..... strani umanoidi ..... forse ora è giunto il momento di combattere...
Tutte le stanze qui sotto sono separate da questi simboli e, ogni volta che passiamo da una stanza all'altra, passiamo sopra questi strani simboli ed abbiamo sempre la solita sensazione.
Inoltre notiamo una cosa stranissima: se usciamo da una stanza e vi rientriamo successivamente, la stanza di prima non è più la stessa.... la sua forma è diversa, cambiata...
Vorremmo fermarci un po' a pensare su quello che abbiamo appena visto ma veniamo assaliti da strane persone ..... strani umanoidi ..... forse ora è giunto il momento di combattere...