William
Entrando nel villaggio mi balza subito all'occhio il contraso tra le poche case abitate e ristruturate, con quelle lasciate con addosso i segni della battaglia.
Sarebbe come vedere un re in mezzo a una folla di mendicanti. Strano!
Mi sembra molto strano che nessuno si sia preso la briga di ripulire un pò il tutto.
Alla fine sono passati parecchi anni dalla battaglia e un minimo potevano sistemarlo.
Sembra proprio che in questo posto non ci sia una vita sociale e che gli abitanti del villaggio stiano qui perché uniti da un qualcosa di "particolare".
Sembra che ci sia un tacito accordo per cui ognuno sta per conto suo ma tutti sono coalizzati contro gli altri a protezione e tutela non si sa bene di che cosa.
E' imbarazzante vedere un villaggio senza bambini nè giovani.
In questi paesi rurali la prole costituisce uno dei patrimoni.
Delle pesone che abbiamo incontrato, fatta eccezione per il sindaco, nessuno mi sembra in età per avere una famigli.
Già le persone.
Va bene essere chiusi e inospitali ma qui addirittura sono infastiditi dalla nostra presenza.
Io che ho vissuto per molti anni dividendomi tra studio e allevamento, so bene quanta fatica e quanto lavoro richiede portare avant una fattoria.
Qui, in un giorno, non ho ancora visto nessuno dar da mangiare, pulire o prendersi cura degli animali... a dire il vero non ho ancora visto nemmeno un animale!
Più ci penso più questo villaggio sembra poter essere tutto tranne che un villaggio di allevatori!
Più mi guardo attorno e più mi sembra che questo luogo nasconda un segreto oscuro!
Paul
La gente del villaggio ci evita.
Nessuno risponde alle nostre domande, sputano persino per terra non appena ci vedono, in segno di disprezzo.
L'unica persona che sembra ascoltarci e rispondere ai nostri quesiti è il borgomastro.
Costui si presenta da noi in locanda, si palesa come borgomastro del paese e si offre di farci da guida per il paese. Dopotutto, noi ci siamo presentati come turisti accompagnati da un interprete.
Durante la visita al villaggio poniamo qualche domanda al borgomastro.
Domande tipo "avete rapporti con altri villaggi", "ci racconti la storia di questo mulino", "cosa è rimasto delle trincee di guerra" ...
Le risposte date dal borgomastro, in alcuni casi, sono evasive e discordanti da quanto raccontatoci al precedente villaggio.
Sembra che voglia nascondere qualcosa.... sembra che voglia far passare questo villaggio come un villaggio qualunque, ma ciò non combacia con le nostre informazioni.
Il paese è semi-diroccato; le poche case che restano in piedi non sembrano molto agiate.
Eppure, in occasione di una visita alla casa del borgomastro, notiamo come questa casa sia ben arredata, accogliente, quasi sfarzosa se confrontata alle catapecchie dei suoi compaesani.
Forse il borgomastro è più di un semplice sindaco.
Come può permettersi tutto ciò?
Lo sfarzo della sua casa e le risposte evasive e palesemente false che ci ha dato, ci fanno pensare che costui stia nascondendo qualcosa...
Forse è bene indagare di più su di lui.
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