Paul e gli altri lasciano la casa e l'uomo perso nei suoi deliri.
La macchina corre veloce verso la casa di Beatriz.
Una rapida discussione mette il gruppo nella possibilità di frugare tra le carte di Mr.Fog.
Nell'ufficio che a casa ci sono innumerevoli scritti e dispense sul tempo e le dimensioni.
Sul tavolo un moderno computer fa bella figura.
Paul lo analizza per un pò, poi con la password riesce ad entrare.
La password è Ophmet!
Tra le cartelle trova degli scritti in arabo, indecifrabili.
La lingua che parlava il capo della setta in effetti sembrava arabo...
Le domande si affollano nella mente di Paul.
Beatriz centra qualcosa?
Fino dove è arrivato Fog con le sue scoperte?
In questi file ci sarà il codice per aprire davvero al cassa?
Mentre Paul pensa la pendola dell'ufficio suona le nove di sera.
Paul si volta per uscire e tornare dagli altri che stanno ancora parlando con Beatriz.
Mentre esce una fitta lo coglie alla gamba, un male che non comprende.
E' solo un attimo, poi passa.
Si tocca la gamba, tutto ok.
Che sarà stato?
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