mercoledì 24 marzo 2010

L'incontro di Barker

Una settimana prima

Come tutte le mattine Richard si reca al Louvre.
Il fatto che Arold, un uomo che dice di essere suo amico, gli ha trovato quel lavoro lo rende utile.
Un uomo che lentamente recupera pezzi della memoria e che è relegato su una sedia a rotelle, senza quel lavoro, si sentirebbe davvero inutile.
Saluta il vecchio guardiano.
Entra nella sua sala da lavoro e inizia a riordianre i libri negli scaffali più bassi.
Ogni tanto si trova dei libri da mettere negli scaffali alti.
Ogni volta che accade li mette da parte, pensando che prima o poi ci arriverà.
Un bussare alla porta lo distoglie dal suo lavoro.
"Avanti" dice.
La porta si apre ed entra un uomo sui trent'anni.
"Salve Mr. Barker."
"Buongiorno, ci conosciamo?"
"Per ora no, ma la conosce l'uomo che mi manda qui. Dovrei parlarle e farle fare un giro ad Avignone."
"Avignone?"
"Si."
L'uomo sui trenta si avvicina.
"So che devo farle vedere questo."
Dalla tasca della giacca estrae una lettera e la porge a Richard.
"Posso chiamarla Richard?"
Barker prende la lettera e velocemente la legge.
"Si, credo di si..."
"Si al nome o ad Avignone?"
"A tutte e due."

Oggi

Richard entra nel louvre ed entra nella sua stanza di lavoro.
Da un occhio alla pila di libri.
Prende tutti quelli che ha messo da parte, e li sistema sui loro scaffali.

Nessun commento: