Gli altri sono al treno.
Tentano in ogni modo di farlo partire, ma non funziona nulla.
Stanchi di provare a vuoto decidono di incidere i siboli sul legno del pianali, così come li avevano visti nella visione di Barker.
Il treno scompare.
Per loro è solo uno spostamento d'aria, vengono sbalzati a terra e il treno è sparito!
E' come se si fosse spostato talmente veloce che li ha disarcionati.
Dove può essere andato?
William dice:
"Io stavo pensando alla Scozia, la mia terra. Nella visione di Barker il treno correva senza nessuno a bordo in una distesa di prato verde... e se fosse davvero la?"
"Andiamo in Scozia" dice Jimbo.
Prima di andare però, dato che devono attendere i 3 che se ne sono andati, decidono di usare ancora lo specchio.
Arrivano alla villa di Barker ma la trovano vuota.
Entrano e nella casa c'è solo lo specchio.
Arold lo vuole usare.
Decide di scoprire come tradurre i simboli.
Tocca lo specchio e quello che vede lo inquieta.
Nessuna visione, solo un campo bianco e un'ombra con gli occhi di fuoco che lo guarda.
"Così sei tu che usi lo specchio. Dopo tanto usarlo devi pagare il prezzo."
L'ombra con una visione gli indica che deve fare qualcosa a Robert per pagare il pegno.
Ucciderlo?
Parlarli di qualcosa?
Nel frattempo Paul torna a Louvre e spezza il cubo antico che li era conservato.
Dopo 3 giorni arrivano i 3 ma sono molto vaghi su ciò che hanno visto e cioè che gli è capitato.
La squadra parte per la Scozia.
Dopo varie vicissitudini trovano il treno, ma tentando di usarlo di nuovo uno di loro pensa a Thoropolis e il treno sparisce nella terra.
Questo fa infuriare William che abbandona il gruppo.
In alcune ore lo riescono a ritrovare, ma lui non vuole più parlare con loro.
Alla squadra la sue reazione sembra esagerata, ma assecondano la cosa per evitare che possa succedere qualcosa di peggio.
Mentre attendono che la rabbia passa a William la squadra incontra un uomo con i capelli rossi che dice di essere una persona che lavora per Liliana.
Dice di evitare di usare i simboli se non si sa come funzionano.
"I simboli sono una gabbia che può impirigionare l'enità che permette a Liliana e ad altri di avere la capacità di non invacchiare, se voi usate i simboli aprite la gabbia e potrebbe succedere che l'ombra fugga."
Chi è questa misteriosa ombra che sembra essere connessa con tutte le cose?
E' un bene o un male che si stia interessando a loro?
Mentre discutono Antony dice:
"Fino a poco tempo fa il gruppo era un entità compatta, una essenza di emozioni e volontà che agiva per una direzione comune, adesso stiamo correndo il rischio che le motivazioni personali rompano il nostro connubio. Mettiamo da parte le nostre intenzioni e le nostre ambizioni e ricordiamo che se siamo uniti e per agire come un gruppo non come singoli.
Altrimenti rischiamo davvero di perderci."
Mente parla mescola il mazzo di carte, poi si ferma.
Guarda gli altri ed estrae la Torre.
Nessun commento:
Posta un commento